Sfilate

Le Cerasare
Durante la Sagra delle Cerase molte donne di Palombara indossano il vestito tradizionale e partecipano al concorso di “Miss Cerasara” per poi sfilare per le strade del paese.
La denominazione del titolo risale agli anni ’80 circa mentre in passato si eleggeva la Reginetta delle Cerase, colei che vendeva il maggior numero di biglietti ai forestieri.
Una curiosità: i gioielli indossati distinguevano la Cerasara nubile da quella maritata. Il tipico corallo, infatti, era prerogativa delle donne sposate mentre le “signorine” indossavano le perle, molto piccole o di fiume, insieme a una lunga collana d’oro ripresa in un modo particolare.
Alle spose veniva regalato il corallo dalle suocere: il corredo era composto dai pendenti chiamati “Scioccaglie“, terminanti con un corallo detto “Perella” (perché ha la forma di una piccola pera). Si potevano anche separare dividendosi in tre pezzi. Bellissimi sono anche i fermagli per i capelli in filigrana d’argento, le “Spille”, composte da una forcina che si infila tra i capelli (di solito se ne mettevano due). I capelli vengono ornati anche dai “Trettegarelli”, dei fiori con molla che si muovono camminando.
Daniela Fava
Daniela Fava, nata nella città eterna, ha scelto Palombara Sabina come luogo del cuore. Eclettica, creativa, affascinata dalla storia, collabora da sempre nella promozione e valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni. Lungo la sua carriera professionale ha ricoperto diversi ruoli, tutti imperniati sulla creatività. Andando a spasso per l’Europa, ha avuto l’opportunità di allargare i confini dell’inventiva, la cultura e la conoscenza della storia dell’arte, tutti ingredienti preziosissimi che l’hanno spinta da anni ad esprimere le proprie attitudini negli splenditi territori della Sabina. Ha sempre avuto lo spirito di cooperazione e la voglia di trasferire alle nuove generazioni quanto appreso lungo il suo percorso di vita. La maestria, i suoi modi gentili e distinti si riflettono sugli abiti storici delle Cerasare e sul suo decennale impegno nella conservazione di questa storica tradizione Palombarese. Il 9 giugno, dalle 17.30 in poi, il borgo si vestirà di storia, grazie alle Cerasare che, con la loro sfilata, coordinata da Daniela, faranno rivivere agli spettatori un'emozionante salto nel passato, tra le mura millenarie di uno dei borghi più belli del Lazio.


Il Saluto
di Papa Francesco
a Palombara Sabina
Come da lunga tradizione, anche quest'anno l’Associazione "La Palombella" ha ripreso la lodevole e storica donazione del cesto delle deliziose “Ravenne di Palombara”, una varietà autoctona di ciliegie, storicamente note a Palombara come: ‘e cerase ‘e lu Papa. Quest’anno il dono è stato consegnato direttamente nelle mani di Papa Francesco, come si vede dalle foto. Una soddisfazione per tutti i palombaresi e per l’Associazione “La Palombella” che vede, in questo modo, rafforzarsi i già saldi rapporti con l’Ente comunale nel collaborare nella organizzazione di manifestazioni che pongano Palombara Sabina in primo piano.
Un ringraziamento sentito e doveroso l’Associazione lo esprime ai soci Giulio Placidi che ha messo a disposizione il pulmino e Genesio Fioravanti che ne è stato l’autista, nonché alla fiorista Cristiana Colarieti Tosti de "i miei fiori" per l'addobbo del cesto. Ringraziamo inoltre la Reginetta delle Cerase 2022 Angela Curci e la figlia Rosanna Scirocchi.

La Banda di Palombara
Nel corso della Sagra delle Cerase sfilerà a più riprese il Complesso Bandistico Città di Palombara Sabina.
La storia ufficiale della Banda di Palombara inizia nel 1813 anche se potrebbe essere ancora più antica: in un documento della Comunità di Montecelio risalente al 30 giugno 1681, infatti, per festeggiare l’arrivo dei Borghese si decise di chiamare “li soni da Palombara” per fare un po’ di musica e allegria. Tra i grandi maestri del passato vi sono Giuseppe Imperiali, il quale istituì la Schola Cantorum; Riccardo Marroni, che diede una struttura disciplinata e corale al complesso bandistico con ben settanta elementi e Luigi De Paolis, che ne prese le redini dal secondo dopoguerra, dirigendo la banda per molti anni ed istituendo negli anni ’70 il corpo delle Majorettes.
Negli anni, le ragazze che si sono susseguite con entusiasmo all’interno del gruppo hanno mano a mano cambiato abiti e coreografie, adattandole ai diversi tipi di spettacolo: parate, sfilate e caroselli con marce suonate dalla banda.
Le Majorettes di Palombara sono state ospiti del Maurizio Costanzo Show, hanno preso parte ai festeggiamenti del Natale 2006 nell’Ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma ed erano presenti al Derby del cuore del 2007 all’Olimpico.
A partire dal 2012 hanno promosso anche il Festival delle Majorettes, un appuntamento che era diventato nel tempo un punto di riferimento regionale per il settore.
Esposizione motociclistica
Per tutti gli appassionati di moto sarà imperdibile l'appuntamento con gli Harleysti, che a Largo Pochetti esporranno le loro moto - Harley-Davidson e altre marche, customizzate e originali - per permettere a grandi e piccini di ammirare il simbolo della libertà delle grandi strade che collegano gli Stati Uniti da costa a costa, un mito dell'era moderna inaugurato dal film Easy Rider di Dennis Hopper e che oggi conta in Italia migliaia di appassionati.


Vespa Club
Palombara Sabina
Anche il Vespa Club di Palombara Sabina partecipa alla Sagra delle Cerase 2023 con una bella sfilata, prevista per la mattina di sabato 10 giugno. Il Vespa Club Palombara Sabina venne fondato il 12 dicembre 2012, grazie alla felice intuizione di Bruno Marini, Giuseppe Iannessi e Fabrizio Imperiali.
Nel giorno in cui i Maya avevano previsto la "fine del mondo" si realizzò invece una iniziativa preziosa che è riuscita nell'intento di riunire amici e famiglie nel contesto dell'amore per un'icona della storia italiana.